Il 9 dicembre un incontro e un libro per fare il punto sulla Buona Scuola
“La Buona Scuola: legge 107/2015 e legislazione scolastica a confronto”, ore 10-12.30, sala Galeotti sede Università degli Studi di Bergamo, via dei Caniana 2.
Comunicato stampa del 4 dicembre 2015 (pdf, 433 kb)
COMUNICATO STAMPA
Buona scuola, a Bergamo il 9 dicembre un incontro e un libro per fare il punto
Mercoledì 9 dicembre 2015, dalle 10 alle 12.30, all’Università degli Studi di Bergamo, sede di via dei Caniana 2, sala Galeotti, è in programma l’evento di presentazione del volume “La Buona Scuola – Legge n. 107 del 2015 commentata e Legislazione scolastica a confronto” dove il dirigente tecnico del Miur Max Bruschi, insieme a un gruppo di dirigenti scolastici e giuristi, analizza la legge 107/2015, meglio nota come “La buona scuola”, secondo la logica dei commentari, attraverso una trattazione sistematica e comparata, con un linguaggio rigoroso e comprensibile.
Durante l’incontro Max Bruschi presenterà caratteristiche e particolarità dell’opera, dopo l’apertura dei lavori e gli indirizzi di saluto a cura del rettore dell’Università degli Studi di Bergamo Remo Morzenti Pellegrini, che introdurrà alla conoscenza del testo, e di Patrizia Graziani, dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo. Il professor Remo Morzenti Pellegrini è considerato fra i massimi esperti di legislazione scolastica e in questi anni ha anche collaborato con vari Ministri dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Il mondo della scuola bergamasca conosce molto bene la sua competenza in tema di autonomia scolastica, e prima che divenisse rettore, ha avuto modo di conoscerne la professionalità anche in qualità di prorettore ai rapporti con enti e istituzioni, apprezzando l’apertura e il dialogo dell’ateneo bergamasco con le Istituzioni scolastiche e con l’Ufficio Scolastico Territoriale attraverso un proficuo rapporto di collaborazione.
“L’incontro rappresenta un’utile occasione di dialogo con quanti la buona scuola la costruiscono e la vivono ogni giorno, e una preziosa opportunità di aggiornamento, confronto e dibattito anche sugli aspetti applicativi del testo normativo – precisa Patrizia Graziani, dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo – Per questo è fortemente caldeggiata la partecipazione dei dirigenti scolastici, dei docenti e dei direttori dei Servizi generali e amministrativi delle scuole”.
Attualmente è in corso la fase sulla delega legislativa che il Parlamento ha attribuito al Governo. I temi oggetto dei primi tavoli di lavoro sulle deleghe previste dalla legge 107 sono diritto allo studio, inclusione degli studenti con disabilità, sistema integrato di educazione e istruzione 0-6 anni, revisione dei percorsi di istruzione professionale, formazione iniziale dei docenti e accesso all’insegnamento.
Intanto è stata annunciata come imminente l’emanazione dei bandi di concorso a cattedra, ma gli occhi sono puntati anche sulla legge di Stabilità per capire come la manovra finanziaria impatterà sulla scuola.
“Gli effetti della legge 107/2015 si vedranno, almeno così ci si può augurare, nel medio periodo, a partire dalle innovazioni, puntualmente segnalate, che, a prescindere dalla necessità o meno di qualche ritocco, più sono potenzialmente in grado di incidere sulla qualità degli apprendimenti – si legge nell’articolata prefazione al volume firmata da Max Bruschi – Sempre che, come sovente accade, la fase attuativa non ne stravolga i connotati, e che i veri “attori” (dirigenti scolastici, ispettori, docenti…) ne sappiano cogliere le opportunità, al di là delle proteste o dell’adesione meramente formale a questa o quella parola d’ordine, buone l’una e l’altra per la piazza o per le ritualità dei convegni, ma non per un’aula scolastica”.
L’opera si rivolge a un’ampia platea di stakeholders, quali dirigenti scolastici e amministrativi, ispettori, insegnanti, decisori politici, esperti, docenti e studenti universitari, candidati a concorsi pubblici in ambito scolastico.
Si preannuncia, dunque, un incontro dall’importante profilo culturale e professionale che, prima delle conclusioni, darà spazio anche a un dibattito.
Per motivi organizzativi, gli interessati a partecipare sono invitati a comunicare la propria adesione all’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo, attraverso l’email: usp.bg@istruzione.it.
Info: www.istruzione.lombardia.gov.it/bergamo – www.unibg.it