Il Giorno del Ricordo e l’invito alle scuole
Fondamentale un lavoro approfondito in tutte le classi per sviluppare con le giovani generazioni i temi della tolleranza, della coscienza civile e nazionale che non possono non accompagnare il ricordo delle popolazioni colpite da questi tragici fatti storici.
Comunicato stampa del 7 febbraio 2014 (pdf, 78 kb)
COMUNICATO STAMPA
Il Giorno del Ricordo e l’invito alle scuole bergamasche
Il Parlamento italiano con la legge n. 92 del 30 marzo 2004, dieci anni fa, ha istituito il “Giorno del Ricordo”, che viene celebrato ogni 10 febbraio con l’obiettivo di “conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.
“E’ fondamentale un lavoro approfondito di studio e analisi in tutte le classi delle scuole bergamasche, anche partecipando a iniziative sul territorio, perché la ricorrenza possiede un grande significato e valore in termini storici e didattici – afferma Patrizia Graziani, dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo – ma anche e soprattutto per la possibilità di sviluppare con le giovani generazioni i temi della tolleranza, della coscienza civile e nazionale che non possono non accompagnare il ricordo delle popolazioni colpite da questi tragici fatti storici”.
Sul sito internet dell’Ufficio Scolastico Territoriale – www.istruzione.lombardia.gov.it/bergamo – sono segnalati alcuni incontri commemorativi e di riflessione, occasioni di approfondimento storico ed eventi significativi particolarmente indicati per gli studenti.